MONASTERO BORMIDA Doveva custodire una antica dimora del ‘700, sita nel comune di Monastero Bormida, che aveva dato i natali allo scrittore Augusto Monti, con un’ampio terreno annesso, ma l’aveva trasformata in una discarica abusiva di materiali anche pericolosi.
Un uomo di 65 anni, pregiudicato, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Alessandria dopo il controllo effettuato dai carabinieri forestali di Canelli. I proprietari dell’area la volevano affidare in comodato d’uso gratuito al Comune per la realizzazione di un museo dell’arte molitoria ma avevano inutilmente diffidato il soggetto ad abbandonare l’edificio.
L’attività dei militari riscontrava che il custode aveva in realtà trasformato i 2.200 metri quadrati di terreno in una discarica senza alcuna autorizzazione, recintandola con lamiere e altre protezioni e depositandovi cisterne, serbatoi, frigoriferi, lavatrici, caldaie, tubazioni, carcasse di auto, decine di fusti di olio lubrificante, batterie auto e cavi elettrici per un totale di circa 200 tonnellate di materiale. Veniva altresì rilevata la presenza di resti di illecite combustioni di rifiuti. Tutta l’area è stata sottoposta a sequestro e, nei prossimi giorni, sono previste le verifiche sull’inquinamento prodotto al suolo da parte di tecnici dell’Arpa Piemonte.
