ALBA Il sottile confine che separa finzione e realtà è il tema dell’incontro nella sala conferenze di Banca d’Alba venerdì 21 settembre alle 18, organizzato da Solstizio d’estate, associazione che organizza il concorso Il bosco stregato.
Mai come in questa epoca la società vive un momento in cui non si riesce a distinguere il discrimine fra quello che è e quello che appare, oppure viene fatto credere. Con “Giustizia spettacolo: quando la televisione si sostituisce ai tribunali”, l’avvocato Roberto Ponzio affronterà il fenomeno delle trasmissioni dedicate a clamorosi fatti di cronaca, che spesso sono condotte come una sorta di processo televisivo.
Il direttore di Gazzetta d’Alba, Giusto Truglia, si soffermerà sull’informazione nel tempo delle notizie false e della cosiddetta post-verità: la disinformazione è esistita sempre, ma mai come nel villaggio globale di Internet.
La scrittrice Graziella Naurath, autrice del giallo Dimentica, darà uno spaccato di come la separazione fra reale e finzione sia sottile. Seguirà l’intervento del collega giallista Bruno Vallepiano. Chiuderà Tommaso Lo Russo, coordinatore del Bosco stregato, con “Realtà e mistero”, sul confine fra reale e irreale nell’altra dimensione.
