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I progetti di Marello per lo sviluppo della città

I progetti di Marello per lo sviluppo della città

LAVORI PUBBLICI A metà settembre l’Amministrazione Marello ha approvato una delibera di Giunta contenente quattro progetti esecutivi che potrebbero trasformare alcune porzioni di città, sia sul fronte estetico che funzionale. Spiega l’assessore ai lavori pubblici Alberto Gatto: «La Regione Piemonte ha deciso di concedere spazi finanziari agli enti locali, ovvero la possibilità di spendere risorse prima “congelate” da vincoli di bilancio. Si tratta di soldi nostri, prelevabili dall’avanzo di amministrazione».

Il primo progetto riguarda la riqualificazione dell’area verde di corso Langhe intitolata a Giovanni Dalmasso, per un costo di circa 70mila euro. Gatto: «In collaborazione con l’associazione albese Ludica, l’obiettivo è rendere l’area accessibile ai ragazzi con disabilità. Andremo dunque a realizzare dei giochi inclusivi, stendendo un nuovo manto erboso. Lavoro importante, segnale di apertura verso le esigenze di tutti». Il secondo progetto riguarda gli interventi di riqualificazione urbana e dei luoghi del commercio di via Roma, via Mazzini e via XX settembre, per un totale di 345mila euro, di cui 87mila derivanti da un contributo regionale e 258mila di cofinanziamento del Comune.

La terza ipotetica trasformazione è localizzata in corso Asti, vicino alla zona industriale: la richiesta di risorse è pari a circa 47mila euro. «L’obiettivo è creare due aree di sosta per Tir, dotandole di impianto di videosorveglianza», ha spiegato Gatto. «Oggi molti camion subiscono furti nelle ore notturne. Il progetto eviterebbe peraltro lunghe soste lungo i corsi o nei viali da parte di mezzi ingombranti, dunque pericolosi per il flusso viario».

L’ultimo cantiere è pensato per riqualificare la zona cimiteriale. Gatto: «Gli interventi prevedono il rifacimento delle aree interrate nella parte storica del cimitero di Alba, che presentano problemi legati a infiltrazioni, umidità e ristagni. Altre porzioni oggetto di intervento saranno quella dei seminterrati collocati verso l’industria Ferrero (anch’essi usurati) e la facciata principale, scrostata ed esteticamente logora».

Infine sono ipotizzati lavori sul cimitero del Mussotto: le piante hanno reso la pavimentazione sconnessa, i camminamenti deteriorati e pericolosi. Conclude Gatto: «Come avevamo promesso lo scorso anno in sede di approvazione del bilancio di previsione, tentiamo di sfruttare tutte le occasioni di sviluppo della città. Si tratta di progetti importanti, sentiti e richiesti dalla cittadinanza».
Entro fine settembre l’Amministrazione riceverà risposta dalla Regione in merito alla concessione o meno degli spazi finanziari, dunque alla possibilità di procedere con gli interventi operativi.

v.g.

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