Si accinge a varcare il confine fra Francia e Spagna Andrea Barra, il giovane pellegrino che ha intrapreso, con partenza dalla casa di Verzuolo il 10 giugno, il cammino alla volta di Santiago de Compostela. Superato il centro cittadino di Tolosa, traguardo all’inizio del mese, il 23enne, ha speso la restante parte di luglio nell’Aquitania per giungere, attraverso lo snodo di Pau (capoluogo del dipartimento dei Pirenei Atlantici) nella cittadina di Oloron-Sainte-Marie centro di fondazione romana dove sorge un piccolo capolavoro di architettura romanica, la cattedrale di Santa Maria ultimata nel XII secolo. Nei giorni scorsi Andrea è approdato nel centro pedemontano di Saint Jean Pied de Port, vera e propria anticamera ai Pirenei, al centro dell’enclave basca (nota storicamente come Bassa Navarra).
«Per me è iniziata una nuova fase del cammino, su Saint Jean confluiscono diverse tratte percorse dai pellegrini. Il clima relazionale si è fatto molto più ricco con momenti di condivisione e scambio» spiega il giovane verzuolese che ha dovuto rimpiazzare parte dell’equipaggiamento usurato dal viaggio. «Superare Tolosa era importante a livello psicologico, era il punto mediano che mi ero prefissato».
Davide Gallesio
