NEIVE L’Amministrazione comunale ha ricevuto nei giorni scorsi il console macedone Muhamed Rakipi. Neive conta su una numerosa presenza di cittadini di origine macedone ed è un importante punto di riferimento religioso, poiché da anni l’ex chiesa di San Michele è stata concessa in uso alla comunità macedone per la celebrazione delle proprie funzioni. «Abbiamo ritenuto opportuno incontrare il console e il delegato del Ministero degli esteri macedone per uno scambio culturale, al fine di migliorare la collaborazione tra le due realtà», commenta il sindaco Annalisa Ghella. «Con i rappresentanti macedoni è stata analizzata la situazione dei residenti, constatando un ottimo livello di integrazione, sia culturale che economica, dato confermato dal fatto che molti macedoni hanno acquistato casa nel nostro paese e che i giovani si sono perfettamente integrati nella società neivese», aggiunge Ghella.
Durante l’incontro è stata anche affrontata la criticità dei parcheggi nel centro storico in occasione delle feste religiose più importanti, chiedendo ai responsabili della comunità macedone di darne preventivamente comunicazione, al fine di gestire nel modo migliore i vari eventi. «L’incontro si è concluso con l’invito da parte della delegazione a visitare la Macedonia e abbiamo sancito la collaborazione brindando con il Barbaresco», conclude il sindaco.
Silvana Fenocchio
