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Natalia, arrivata da Mosca a luglio per stare con il marito

Natalia, arrivata da Mosca a luglio per stare con il marito

8 MARZO «Potrei parlare in inglese per farmi capire meglio, ma mi sono imposta di parlare solo in italiano, perché devo al più presto imparare la mia nuova lingua». Natalia, trentasette anni, è arrivata da Mosca lo scorso luglio. Ha raggiunto suo marito che, da un anno e mezzo, si è trasferito ad Alba, dove ha trovato occupazione in una grande industria. Oggi la coppia è in attesa del primo figlio, che nascerà tra tre mesi. «La nostalgia della Russia si fa sentire, ma Alba mi ha fatto da subito una bella impressione: mi piace il ritmo della città, il cibo e sto conoscendo anche nuove persone», spiega Natalia, che in Russia è laureata in economia e management. «Dopo la nascita del bimbo, mi piacerebbe trovare lavoro in questo settore, ma devo prima di tutto conoscere bene l’italiano. Per questo frequento quattro volte alla settimana il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti di Alba: studio con impegno e cerco di capire non solo la grammatica, ma anche il discorso parlato quotidiano».

f.p.

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