BRA La pandemia fa riscoprire i benefattori. Ovvero quelle persone, quelle associazioni o anche quegli enti, che decidono di condividere qualcosa di proprio, da destinare a famiglie in difficoltà oppure a coloro che si stanno occupando della salute dei malati di Covid-19.
La Lilt braidese, in unione con la casa madre cuneese ha promosso la donazione di bottiglie d’olio d’oliva. Spiegano i referenti dell’associazione che si occupa di lotta ai tumori: «L’olio extravergine di oliva è da sempre il simbolo di prevenzione della Lilt. Ogni anno la Lega italiana per la lotta contro i tumori organizza un weekend, per promuovere le buone abitudini a tavola e le semplici regole per comportamenti virtuosi a tutela della salute. Questo sarebbe il periodo del tradizionale appuntamento: in questa emergenza coronavirus, la Lilt regalerà bottiglie di olio extravergine di oliva alle persone in difficoltà». A questo proposito sono state consegnate 133 bottiglie, suddivise tra comune di Cuneo e Caritas di Alba e Bra, e si sta provvedendo alla loro distribuzione. Coloro che volessero aderire all’iniziativa o prenotare una bottiglia di olio, possono mandare una mail a cuneo@legatumoricuneo.it.
Intanto il Lions club Bra host, presieduto da Massimo Dipietro, medico dell’Asl Cn2 – che aveva già versato alla Fondazione per l’ospedale Alba-Bra la somma di 2mila euro – ha fatto pervenire l’altro ieri, ben mille mascherine chirurgiche al personale sanitario della stessa Asl.
Valter Manzone
