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Sette le sanzioni comminate a Bra tra Pasqua e Pasquetta

Monitoraggio persone in città: in piazza Medford un drone con raggio di ripresa di 14 km

BRA Alla vista del drone sopra la sua testa, mentre stava passeggiando con il proprio cane, la signora si è spaventata molto. A tal punto da cercare rifugio sotto un albero, per non essere individuata, dimenticando però di essere a meno di 200 metri da casa e quindi di aver diritto a quell’uscita. Succede nella periferia braidese, alla vigilia di Pasqua. La donna, raggiunta dalla polizia municipale, non ha dovuto fare altro che compilare l’autocertificazione, senza pagare alcuna multa. Sono stati 110 i braidesi sottoposti ai controlli della polizia locale, nel weekend di Pasqua: 7 di loro sono stati sanzionati, per non avere espresso un valido motivo per essere «fuori casa». Dall’inizio della pandemia di Coronavirus, i controlli dei «civich» sono stati 1.356 e le sanzioni comminate, ben 55. Commenta il vice-sindaco Biagio Conterno, con delega alla polizia locale: «Nello scorso weekend pasquale abbiamo impiegato anche un drone per controllare le aree periferiche. Queste operazioni procederanno fino al prossimo 3 maggio».

v.m.

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