ALBA «Grazie alla collaborazione dei commercianti albesi e di Banca d’Alba e del Comune saremo pionieri, sul territorio, con la donazione, alla Polizia di Stato di un camper: uno strumento importante per contrastare fenomeni criminali come la violenza sulle donne aumentati del 70% durante il Lockdown». L’annuncio del primo cittadino Carlo Bo è arrivato durante il vertice con il capo della Polizia Franco Gabrielli che si è concluso alle 16 di oggi lunedì 22 giugno, con la firma dell’accordo che porterà, a fine settembre, all’apertura, in città, di un ufficio distaccato della Questura.
«Una scelta sistemica: questa misura fa parte di un progetto di presenza, non di presidio sul territorio» queste le parole usate dal capo della Polizia per commentare l’istituzione dello sportello avanzato, competente in materia di permessi, porto d’armi e licenze.
«La sicurezza è un bene di tutti i cittadini e una precondizione necessaria per la vita civile» ha concluso. L’ufficio verrà attivato da fine settembre ha garantito Bo che ha aggiunto: «sarà aperto almeno due giorni a settimana». Un progetto in gestazione dal 2017 ha confermato il Questore di Cuneo Emanuele Ricifari che ha proseguito: «Oggi si avvia a compimento la prima tappa di un percorso a favore dei cittadini».
Davide Gallesio
