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Più spazio per chi usa la bicicletta: Fiab e Amministrazione ci credono

Più spazio per chi usa la bicicletta: Fiab e Amministrazione ci credono 1
L'assessore Massimo Reggio assieme ai soci Fiab ha effettuato un sopralluogo sulle piste ciclabili.

MOBILITÀ Incontro informale, nei giorni scorsi, fra Massimo Reggio e la delegazione albese di Fiab, Federazione italiana ambiente e bicicletta. L’assessore alla mobilità urbana ha accettato l’invito dei promotori della mobilità a due ruote per una pedalata nelle strade di Alba. L’occasione si è rivelata utile per svolgere un sopralluogo e confrontarsi sulle difficoltà quotidiane affrontate da coloro che utilizzano la bici come primo mezzo di trasporto. Scese dalla sella, entrambe le parti esprimono la propria soddisfazione.

Parla Leopoldo Cane, presidente della sezione albese dell’associazione Fiab: «Ringraziamo l’assessore per la disponibilità e l’interesse dimostrati per le problematiche di una mobilità sostenibile. Ci auguriamo che il dialogo prosegua».  Reggio puntualizza: «Occorre maggior cura della nostra rete ciclabile. In molti punti manca un’adeguata segnaletica verticale e orizzontale. Necessario inoltre migliorare la sicurezza per i ciclisti». Proprio in quest’ottica si inserisce l’ipotesi di una zona con limite a 20 chilometri l’ora per i controviali presenti in corso Langhe e corso Coppino. Una limitazione immaginata per agevolare e tutelare i ciclisti.

A pochi giorni dalla partenza dei lavori per la pista intercomunale che collegherà Alba a Roddi e poi a Grinzane, l’assessore rilancia con nuove iniziative: «Stiamo studiando soluzioni, che presto comunicheremo nel dettaglio, per potenziare la rete ciclabile urbana. Alcune zone della città, per loro conformazione, soffrono di criticità che necessitano di un supplemento di indagine. Sono, tuttavia, fiducioso e spero di poter annunciare a breve il finanziamento del progetto Bici sicure». Iniziativa, quest’ultima, condivisa con l’assessore alla sicurezza Marco Marcarino, che prevede la realizzazione in diversi punti della città di stalli videosorvegliati, misura deterrente contro vandali e ladri di biciclette.

Alessio Degiorgis

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