BRA è una città che ha dato alla Chiesa tante vocazioni e alcune di queste persone sono state missionarie. Qualche settimana fa abbiamo ricordato don Vincenzo Marrone, per oltre 30 anni missionario in Nigeria, il salesiano Paolo Vaschetto, che è stato in Nigeria e Ghana per anni, padre Giovanni Saffirio, ancora in missione in Amazzonia e padre Gianfranco Testa, rientrato in Piemonte da qualche anno anche se si occupa ancora di progetti missionari. Accanto a queste persone, c’è una suor Ernestina Ternavasio, classe 1945, originata della frazione Boschetto di Bra, da 56 anni missionaria in Tanzania. «Suor Ernestina è la più giovane di otto fratelli», ci dice una delle sue nipoti. «Nata da papà Giuseppe e mamma Maria Allocco, con ls sorella Caterina, più conosciuta come Rinuccia, sono partite missionarie nel luglio 1964. Caterina purtroppo è morta l’anno scorso a Torino. Zia Ernestina, invece, è tornata l’estate scorsa per far visita ai parenti e dei controlli medici. Suor Ernestina ha aperto diverse missioni a Niabula, Makinga, Manda, Dosa Maganga e Dodoma. Attualmente è a Kibiti in Tanzania».
Suor Ernestina, ogni due anni, torna a Bra dove vivono le Teresa e Rita e i parenti nella frazione Boschetto. È rientrata anche nel 2020, l’anno del Covid-19 che ha colpito anche suor Ernestina, ma dal quale ne è guarita e il 15 dicembre scorso è ripartita per la Tanzania. Uno dei tanti impegni missionari che ha coinvolto Suor Ernestina riguarda la formazione umana e pratica delle ragazze africane con corsi di taglio e cucito. È riuscita a creare delle vere e proprie scuole professionali dove le ragazze possono imparare un mestiere e cominciare a lavorare autonomamente.
Suor Ernestina si occupa anche di scuola materna, catechesi, visita alle famiglie, formazione degli educatori, del gruppo dell’infanzia missionaria, dell’accompagnamento dei giovani e delle donne cattoliche e della supervisione del centro di salute, oltre alle missioni di prima evangelizzazione.
Le frazioni di Madonna del pilone e di Boschetto a Bra, nel loro piccolo, annoverano ben otto missionari e tutti vengono aiutati nelle loro necessità da queste piccole grandi comunità. Ma questa è un’altra storia che racconteremo prossimamente.
Lino Ferrero
