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Grand up sceglie anche 8 pari e La casa di Peter Pan tra i progetti innovativi

Grand up sceglie anche 8 pari e La casa di Peter Pan tra i progetti innovativi

CUNEO Tra i dieci progetti in gara per il progetto Grand up che si qualificano per la giornata di presentazione a una giuria di potenziali investitori del mondo della finanza a impatto, ci sono anche le iniziative albesi 8 pari e La casa di Peter Pan.

8 pari è un modello di attività agricola ed educativa coordinata da Progetto Emmaus in cui le persone fragili sono coinvolte nella produzione di beni relazionali e vino di qualità. Serve a tamponare la mancanza di inserimento lavorativo: sono poche le aziende che assumono persone appartenenti alle categorie protette, preferendo pagare la sanzione prevista per chi non lo fa.

La casa di Peter Pan si pone sul territorio come punto di aggregazione, fisica e virtuale, dei servizi dedicati alle famiglie con minori in condizioni di fragilità psicologica e già presenti sul territorio. Secondo gli ideatori creare una filiera che accompagni famiglia e utenti lungo tutto il percorso contribuisce a espandere la copertura dell’assistenza e va a beneficio dei familiari.

Gli altri progetti segnalati per la fase successiva sono: Paraloup, Seila waste innovation, Nuovi mondi, Nuove frontiere educative, Andirivieni cohousing agricolo, Gateway la porta dell’inclusione, Cultourism cultura – eventi – turismo e Il bosco come scuola, il bosco come risorsa.

Grand up è un programma di accelerazione territoriale dedicato alla provincia di Cuneo promosso dalla fondazione Crc in collaborazione con la Camera di commercio di Cuneo e con la partnership tecnica di Social fare centro per l’innovazione sociale.

Avviato nella primavera 2020 ha visto il coinvolgimento di 23 team selezionati, di cui 18 hanno portato a termine il percorso dopo 265 ore di formazione teorico e pratica guidata dagli esperti di Social fare.
Il prossimo appuntamento è con il Granda opportunity day, evento in programma a fine primavera 2021 in cui le progettualità sviluppate durante il percorso verranno presentate agli investitori con la possibilità di accedere a Foundamenta, il programma di accelerazione per start up a impatto sociale di Social fare, come già accaduto in occasione della scorsa edizione di Grand up con i progetti Humus ed Ecostalla.

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