TORINO La Lega annuncia una operazione verità sui social a proposito della proposta di legge del leghista Claudio Leone che intende riscrivere le norme attualmente in vigore in Piemonte. «In queste ore – afferma il capogruppo del Carroccio in Regione, Alberto Preoini – abbiamo assistito a un sistematico ribaltamento della realtà dei fatti che in nessun modo ha seriamente affrontato i contenuti e le finalità della nostra proposta di legge. Ovvero la difesa del lavoro onesto, il contrasto alla ludopatia, la tutela della legalità e la lotta alle infiltrazioni della criminalità».
«Non proteggere questi baluardi – aggiunge – significa solo mettere a rischio migliaia di posti di lavoro e continuare a offrire terreno fertile alla malavita, così come a più riprese è stato sottolineato da istituti come la Cgia di Mestre e l’Eurispes, dai sindacati del settore e dai magistrati che con coraggio lottano contro le mafie. Oggi ci sono l’illegalità che ingrassa il crimine e i paradisi fiscali: noi li vogliamo combattere perché il gioco deve essere legale e gestito dallo Stato. Il resto sono mistificazioni, strumentalizzazioni e falsità consumate sulla pelle di migliaia di onesti lavoratori».
«Di pari passo – rimarca – vogliamo tutelare i giocatori patologici che la legge attuale non sta curando. Noi invece daremo chiara indicazione alla Giunta di aumentare i fondi destinati ai Serd e alla lotta alla ludopatia. Questo non è il Far West, non è il liberi-tutti. È esattamente il contrario».
