MONTICELLO Con il coordinamento dalla Protezione civile un nutrito gruppo di volontari ha eseguito
un lavoro di raccolta dei rifiuti abbandonati lungo le sponde del Tanaro. Il sito era stato individuato già nel 2020, in occasione di una camminata organizzata lungo le sponde del fiume dagli Amici delle passeggiate di Monticello. Racconta uno dei volontari coinvolto nell’operazione: «Abbiamo toccato con mano una triste realtà di cui tutti avevamo sentito parlare, l’abbandono indiscriminato di rifiuti lungo il fiume». Dagli elettrodomestici agli scarti di edilizia e di officina, fino a lattine, bottiglie e plastica di ogni tipo. Rimuovere i rifiuti accumulati nel corso degli anni non è stato semplice per i volontari, che hanno raccolto quelli raggiungibili e hanno lasciato, con dispiacere, quelli più difficili da recuperare. Il materiale raccolto verrà smaltito dal Coabser, in accordo con l’Amministrazione monticellese. Durante la pulizia sono stati trovati indizi che potrebbero riportare a un possibile responsabile.
Dichiara il vicesindaco Carlo Viberti: «Le Amministrazioni locali sono consapevoli di questo problema
e sono tante le iniziative di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata. Da sempre Monticello è attento a questo tema e lo dimostrano i dati positivi in merito alla raccolta dei rifiuti. Le zone che non sono vissute vengono presto dimenticate dalla collettività. Ciò che viene vissuto, invece, è oggetto di cure: dovremmo pensare a un futuro per le sponde del Tanaro e agli altri corsi d’acqua, perché diventino sentieri sparsi nel verde, percorsi naturalistici, ciclovie e aree da preservare».
f.t.
