EUROPEI C’è anche un po’ di Langa a Euro 2020 di calcio che inizierà a Roma venerdì 11 giugno. Riccardo Zarri, 23enne di Cortemilia, laureato meno di un anno fa con lode in International business alla prestigiosa University North Carolina di Greensboro, è entrato a far parte dello staff dell’Uefa che gestirà la partite dei prossimi Campionati europei di calcio in svolgimento allo stadio Olimpico di Roma.
«Ho saputo che l’Uefa stava cercando dei collaboratori per l’organizzazione dell’evento», ci spiega Zarri, «e così ho deciso d’inoltrare la domanda anche se, onestamente, ritenevo che essere chiamato fosse quasi impossibile. È successo invece che, dopo due colloqui, prima con dei selezionatori e poi direttamente con il general manager responsabile organizzativo allo stadio, mi è stato confermato il ruolo di assistente personale. È una straordinaria occasione per me di fare esperienza in un campo che, spero, possa rappresentare un bel precedente per il mio futuro».
È importante ricordare che il coinvolgimento di Zarri nell’organizzazione della kermesse è stato certamente facilitato anche da un curriculum di tutto rispetto per un così giovane studente universitario che include, tra gli altri, oltre alla lingua inglese parlata come la madrelingua, una borsa di studio data dalla Saint Leo University della Florida grazie alla quale sta svolgendo un master proprio in sport marketing & business e dove può coltivare la sua passione per lo sport del calcio come portiere titolare della squadra dell’ateneo che gioca in seconda divisione Usa.
‹Sto vivendo un momento davvero speciale», prosegue Zarri. «Dopo l’esperienza al padiglione Usa di Expo 2015 e di diverse consulenze in comunicazione ancora in atto ad alcune prestigiose cantine vinicole delle Langhe e Roero, anche a Euro 2020 sto proseguendo nella mia crescita professionale. In questo momento, grazie a una dispensa dell’Università, sto seguendo i corsi universitari online ma ad agosto tornerò il Florida per terminare gli studi e partecipare al locale campionato di calcio».
Tra i vari compiti di Riccardo Zarri allo stadio Olimpico, la fortuna di gestire le operazioni all’interno degli spogliatoi delle nazionali e quindi di poter vivere a contatto con i propri beniamini e coordinare un gruppo di volontari per la gestione dei flussi degli spettatori.
Fabio Gallina
