Ora agricola di Cherasco ha festeggiato i suoi primi cinquant’anni

Ora agricola di Cherasco ha festeggiato i suoi primi cinquant'anni

CHERASCO L’Ora agricola di Roreto di Cherasco, azienda specializzata nella trasformazione di prodotti avicoli, ha festeggiato nel pomeriggio di venerdì 9 luglio il raggiungimento del traguardo dei cinquant’anni. Davanti alla platea, gli amministratori si sono alternati sul palco allestito nel cortile dello stabilimento di via Cuneo, ripercorrendo cinque decenni di storia, da quando nel 1971 Giancarlo Simoni diede il via alla acquisizione da parte della Famaarco del macello situato nell’ex filanda Favole di Boves dando origine alla Pollo Ora (Organizzazione razionale avicola).

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Umberto Simoni, presidente di Ora agricola.

Proprio il fondatore, 93 anni compiuti ad aprile, è stato uno dei protagonisti deli festeggiamenti, ricordato con affetto nelle parole di tutti e, in particolare, in quelle del nipote Umberto Simoni, attualmente presidente della Ora: «Mio zio è stato un vero e proprio maestro di vita e di lavoro». Erano presenti i senatori Giorgio Bergesio, Marco Perosino e Mino Taricco, la deputata Monica Ciaburro, il presidente della Provincia di Cuneo, Federico Borgna, il sindaco e il vicesindaco di Cherasco, Carlo Davico e Claudio Bogetti, il presidente di Confagricoltura Cuneo e Piemonte, Enrico Allasia.

Franco Ambrogio e Oreste Massimino, amministratori di Ora, hanno passato in rassegna gli ultimi sviluppi commerciali dell’azienda ripercorso per sommi capi le tappe più significative della storia aziendale.

A seguire, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha preso parola per rimarcare il ruolo avuto dal fondatore Giancarlo Simoni nella realizzazione di una realtà produttiva che ha saputo guardare con lungimiranza al futuro ed è cresciuta grazie ad investimenti coraggiosi, «mettendo al centro del suo sviluppo le persone».

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Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio durante il suo intervento.

La giornata è stata poi occasione per premiare alcuni dipendenti storici della Ora Agricola per l’impegno profuso e la dedizione al lavoro svolto in tutti questi anni di servizio. In particolare hanno ricevuto una targa celebrativa: Lahcen Bechar di Fossano, Andrea Cugurra di Bra, Maria Teresa Gerbaudo di Cervere, Angela Meirone di Oncino, Giuseppe Musso di Mondovì e Abdellah Youssoufi di Bra. Stesso riconoscimento è stato riservato a quattro allevatori avicoli conferitori all’azienda roerina: Luigi Barroero di Belvedere Langhe, Giovanni Gallo di Belvedere Langhe, Andrea Gastaldi di Mondovì e Umberto Costanzo di Bianzè (Vercelli). Sono stati annunciati ulteriori trenta attestati al merito per altri lavoratori meritevoli, che verranno consegnati nelle prossime settimane.

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Un momento della premiazione.

Due riconoscimenti sono andati anche a Oreste Massimino «per la fedeltà e per le capacità professionali dimostrate dal 1973, che hanno contribuito al raggiungimento di questo eccezionale traguardo» e all’azienda Capetta di Neive, «partner della Ora Agricola capace di creare una filiera integrata per la produzione di polli allevati in Piemonte».

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