MONTÀ Una nuova vetrina, in via Cavour 2, arricchisce il centro di Montà. È quella della Bottega della solidarietà, che non rappresenta soltanto un nuovo punto-vendita, ma un vero e proprio esperimento della Caritas locale. Spiegano le volontarie montatesi: «Tutto è partito dall’armadio di San Vito, il nostro punto di raccolta degli abiti che chi non usa più mette gratuitamente a disposizione di chi è in difficoltà. Lo gestiamo da diversi anni e, col tempo, è cresciuto sempre più, tanto che abbiamo pensato di ampliarne l’utenza aprendo questa succursale in paese».
Proseguono le volontarie della Caritas di Montà: «Esattamente come per l’armadio di San Vito, sarà possibile ritirare alcuni capi di abbigliamento gratuitamente, mentre per altri richiederemo una piccola offerta simbolica, da uno a tre euro. Ad Alba esiste già una realtà simile e per noi potrebbe essere anche un modo per mandare alcuni messaggi importanti su come riutilizzare l’usato e aiutare il prossimo». Concludono dalla Caritas: «La sperimentazione dovrebbe durare fino a fine anno. In particolare il periodo sotto Natale potrebbe essere un ottimo test. Con l’apertura dello spazio in via Cavour, all’armadio di San Vito (collocato sotto la canonica della frazione, nda) si potrà continuare a conferire abbigliamento il martedì dalle 16 alle 17. In ogni caso, se l’iniziativa si dimostrasse utile, apprezzata e si autosostenesse economicamente, potremmo pensare di rendere fissa la nuova postazione».
Andrea Audisio
