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A Canale la differenziata al 72% fa calare la tassa rifiuti

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Foto di repertorio

CANALE Le previsioni di raccolta differenziata 2021 per Canale sono del 72%. Lo ha annunciato con soddisfazione il sindaco Enrico Faccenda. «Nel 2019 abbiamo raccolto 1.150 tonnellate di rifiuti. Poi, abbiamo introdotto il sacchetto prepagato nel 2020 e siamo scesi a 845 tonnellate e nel 2021, con la raccolta dell’organico, a partire dal mese di aprile, la previsione sarà intorno alle 570 tonnellate, evidenziando un dimezzamento della produzione rispetto al 2019». Il Comune ha presentato nuovamente richiesta al consorzio per cercare di ottenere, la prossima estate, due passaggi per la raccolta dell’organico. Intanto è salito a 570 il numero dei compostatori che hanno una riduzione sulla Tari del 20%. La raccolta della plastica da 150 tonnellate nel 2019 è salita a 170 nel 2020 e, per il 2021, si prevede intorno alle 175 tonnellate. Per la carta l’andamento è costante intorno alle 290 tonnellate annue e per il 2021 si prevede raggiunga le 300. Per il vetro si è passati da 220 tonnellate nel 2019 a 225 nel 2020 e a 240 nel 2021.

«Sono dati incoraggianti. Per i cittadini c’è stata una riduzione della tassa rifiuti del 2% circa. È una media perché la tassa tiene conto dei metri quadrati dell’abitazione e del numero di componenti del nucleo familiare. Purtroppo dobbiamo far fronte al problema dell’abbandono di rifiuti. Abbiamo monitorato alcune situazioni e fatto delle prove con le fototrappole. Intanto continuano i controlli da parte dei Vigili urbani e degli addetti all’ecosportello e sono state elevate alcune sanzioni», afferma Faccenda.

Per la Tari sono state notevoli le misure di sostegno legate all’emergenza Covid-19, quantificate per il 2021 in 83.569 euro sia per le utenze domestiche che non domestiche. Alle domestiche è stata riconosciuta una detrazione pari a 30mila euro; per le non domestiche si evidenzia una detrazione di 15 mila euro, entrambi finanziati con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Inoltre per le utenze non domestiche più colpite dall’emergenza Covid-19 c’è stato un abbattimento forfettario della quota fissa e di quella variabile per 38.569 euro. Sono anche state previste misure per il sostegno al pagamento della Tari 2021 per 40mila euro, in base a due fasce: Isee fino a ottomila euro (sgravio del 100%), Isee da 8mila a 12 mila (sgravio del 50%). Sono stati stanziati poi 30mila euro per i buoni spesa e 20mila per il pagamento del buono mensa per gli alunni del plesso di Canale, per i mesi da settembre a dicembre 2021. Attualmente le domande pervenute sono 111.

Elena Chiavero

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