TORINO Custodiva un arsenale di armi da fuoco e oltre cinquanta chili di hashish in un garage di corso Traiano. Per questo lo scorso ottobre la Squadra mobile della Polizia di Torino aveva fermato un ragazzo di trentatré anni, originario di Locri, e successivamente aveva rintracciato il suo socio ventinovenne, anch’egli della provincia di Reggio Calabria, che faceva uso dello stesso box auto.
Quest’ultimo, sfuggito agli agenti è stato arrestato il 30 dicembre, assieme a due altre persone, un ventisettenne di Torino e un trentacinquenne originario di Agrigento: secondo la Polizia avrebbero acquistato dai due reggini un consistente quantitativo di hashish e marijuana. Oltre ai fermi, eseguiti fra il 29 e il 30 dicembre, gli investigatori stanno accertando eventuali collegamenti, da parte degli arrestati, con esponenti di spicco della criminalità organizzata calabrese, anche in area piemontese.
Nel garage erano stati scoperti anche due fucili d’assalto kalashnikov, un fucile a pompa, un semiautomatico Fn Browning, otto carabine, oltre a due pistole automatiche e due revolver assieme a 200 munizioni e due granate modello Mark 2 disinnescate. Le successive indagini hanno fatto permesso ai poliziotti di scoprire che, nel locale erano stati nascosti anche cinque chili di cocaina, poi venduta.
l.g.
