CARBURANTI È scattato il taglio alle tasse sui carburanti con riduzione di accise e Iva per un totale di 30,5 centesimi al litro e il prezzo di benzina e gasolio è tornato a livelli che non si vedevano da prima della guerra in Ucraina, scoppiata il 24 febbraio. La riduzione delle accise durerà 30 giorni.
Nei distributori il prezzo è molto simile tra i due carburanti resta al di sotto di 1,80 euro al litro con un risparmio medio di 15 euro a ogni pieno rispetto ai massimi raggiunti la scorsa settimana.
Per l’Unione consumatori «la notizia positiva è che la riduzione delle accise non verrà annullata da ulteriori speculazioni, visto che si è interrotta l’esclation dei prezzi».
Il decreto ministeriale e il decreto legge con le misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina sono in vigore e prevedono anche una tassa sugli extraprofitti delle società energetiche che prevede un gettito di 4 miliardi di euro oltre al rafforzamento dei poteri speciali del golden power per il settore delle telecomunicazioni.
Alcune nuove norme riguardano la capacità di accoglienza dei profughi e il sostegno delle imprese, delle attività produttive e del lavoro, mentre il bonus bollette contro i rincari di luce e gas destinato alle famiglie con Isee fino a 12.000 euro partirà dal 1° aprile.
