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Cena e festa per i 170 anni del Bonafous di Cortemilia

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CORTEMILIA Giovedì 28 di luglio la Fondazione Bonafous ha organizzato una cena per festeggiare i 170 anni dell’ente. Il Consiglio d’amministrazione, guidato dal presidente Alessandro Valmacchino, ha spiegato che: «Il filo conduttore di questi 170 anni è sempre stata l’attenzione per i bisogni del territorio, per le persone, in particolare per quelle più vulnerabili e/o più fragili. Non solo, queste attenzioni e sensibilità sono state trasmesse all’esterno, raccogliendo in tutte le epoche grandi collaborazioni, sia dalle istituzioni, sia dalla società civile». La grande partecipazione alla serata, 200 persone, ha nuovamente sottolineato questo aspetto: una vicinanza del territorio alla mission del Bonafous, una comunità che vuole e si spende per prendersi cura di se stessa, senza aspettare che lo faccia qualcun altro.

Durante la serata è stata posta l’attenzione proprio sul servizio delle persone, consegnando ai numerosi volontari un attestato di merito. Si è inoltre ricordato che sei anni fa veniva intitolato a Mario Bonino il centro diurno per disabili gestito dalla Fondazione. La raccolta fondi sarà destinata per l’acquisto dei nuovi armadietti per gli utenti del centro diurno e per finanziare in parte il campo scuola a Sant’Anna di Vinadio organizzato dall’Unità pastorale di Cortemilia. 

Durante la serata è intervenuto il sindaco di Cortemilia, Roberto Bodrito, evidenziando: «La collaborazione su diversi progetti con il Bonafous e, con la stessa, ha condiviso i ringraziamenti per le numerose Associazioni presenti sul territorio che favoriscono la realizzazione delle attività della Fondazione». Un grosso ringraziamento a tutti i volontari e ai giovanissimi che hanno sostenuto l’intera organizzazione della manifestazione. 

Fabio Gallina

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