POLITICA «Io candidato alle politiche del 25 settembre? Mi sembra molto improbabile Nessuno mi ha cercato e non mi aspetto che nessuno lo faccia». Risponde così all’Ansa Federico Borgna, 48 anni, negli ultimi dieci sindaco di Cuneo, indipendente con una giunta di centrosinistra che ha lasciato la politica attiva dopo il voto amministrativo di giugno, in cui è stata eletta sindaca a Cuneo Patrizia Manassero, ex senatrice del Pd.
Voci romane davano Borgna pronto a candidarsi, ma il quadro a livello provinciale appare molto confuso. Tra i parlamentari uscenti del Cuneese che puntano alla riconferma ci sono la deputata Pd Chiara Gribaudo e il senatore della Lega Giorgio Bergesio, oltre al co-fondatore di Azione Enrico Costa (ex Forza Italia e Pdl, già ministro con il Governo Renzi), mentre il senatore Dem Mino Taricco ha già detto che non si candiderà dopo due legislature (la prima alla Camera).
Il taglio di deputati e senatori mette in subbuglio anche gli eletti del Cuneese: dalla deputata di Fratelli d’Italia Monica Ciaburro al collega del Carroccio Flavio Gastaldi al senatore di Forza Italia Marco Perosino; i tre sono anche sindaco ad Argentera, Genola e Priocca.
Sarà ridimensionato anche il Movimento 5 stelle, che in questi due ultimi mandati ha espresso una sola deputata cuneese, Fabiana Dadone, ministro alla Pubblica amministrazione con Conte e alle Politiche giovanili don Draghi. Ma per lei ancora non si sa se scatterà la tagliola del limite dei due mandati.
Ansa
