ALBA L’estate albese non manca di colpi di scena, anche se in questo caso annunciati già da settimane. Dopo l’incontro informale di questa mattina, 20 luglio, con il sindaco di Alba Carlo Bo, domani Marco Marcarino si dimetterà ufficialmente dal ruolo di assessore alla sicurezza e polizia municipale, ambiente, attività produttive, oltre che caccia e pesca.
In realtà, già un anno fa il coordinatore cittadino della Lega aveva palesato l’intenzione di dimettersi, ma il sindaco Carlo Bo gli aveva chiesto di rimanere per portare a termine una serie di questioni relative alle sue deleghe.
Questa volta le cose andranno diversamente ed è già pronto a prendere il suo posto il giovane consigliere leghista Lorenzo Barbero, 21 anni, studente alla Facoltà di scienze politiche, entrato nel 2019 in Consiglio comunale con 77 preferenze.
È lo stesso Marcarino a spiegare a Gazzetta le motivazioni della sua scelta: «Da un lato, come un anno fa, i miei impegni lavorativi mi impediscono di portare avanti per altri due anni il mio ruolo. Ma, dall’altro lato, alla base della mia decisione c’è una visione di tipo politico: come feci 25 anni con un giovane Alberto Cirio, a cui cedetti il mio posto in Consiglio, voglio dare un’opportunità a un giovane preparato e motivato come Lorenzo».
Nelle parole di Marcarino, non ci sarebbe nessun attrito con il sindaco e con il resto della Giunta: «Lascio semplicemente il posto a un valido rappresentante del mio partito: si tratta di una decisione concordata con lo stesso sindaco, verso il quale ho la massima stima e a cui auguro di proseguire al meglio nel suo operato».
Marcarino annuncia che rimarrà coordinatore cittadino del Carroccio e che manterrà alcuni incarichi, come quello di consigliere del Coabser, il consorzio che si occupa del ciclo dei rifiuti.
Nel prossimo numero di Gazzetta d’Alba, in edicola martedì 26 luglio, l’intervista completa all’assessore uscente.
Francesca Pinaffo
