
BRA Spesso per i fedeli del Santuario la Novena ha coinciso con la perdita di persone care e di collaboratori: era successo anni fa per il giovane Davide Galvagno; era successo per il papà dell’indimenticato Gianfranco Zavattaro, Mario; era successo per Teresa Scavino.
Ieri, martedì 30 agosto, primo giorno della Novena, la Madonna ha chiamato tra le sue braccia Francesco Ternavasio, che per almeno un trentennio era stato collaboratore del santuario nel gruppo degli Anni verdi, protagonista di tanti carnevali braidesi, di serate in compagnia e anche di partecipazione alla Messa, a raccogliere le offerte e il giorno della festa ad accompagnare il carro con la statua della Madonna dei fiori in processione.
Si è spento all’ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno all’età di 83 anni: lascia la moglie Luisa, il figlio Giuseppe a cui ha trasmesso il suo impegno al santuario con la moglie Alessandra e il piccolo Francesco che molto amava.
Parlare di Francesco Ternavasio significava parlare di una persona cordiale, gentile, dedita alla famiglia e al lavoro, ma che sapeva essere di compagnia e quando le circostanze lo richiedevano anche goliardico. Elettricista con la sua azienda familiare che continua il figlio Giuseppe, Francesco fino all’ultimo ha partecipato, quando la salute lo consentiva, allo stare con gli amici di una vita, quelli del santuario.
«Sono momenti molto difficili quelli che stiamo vivendo per la perdita di papà – ci dice il figlio Giuseppe – ma come sappiamo tutti la Vergine Maria ci guarderà e ci aiuterà. Già solo l’idea che lui è là con lei, mi rasserena».
Il Rosario sarà celebrato questa sera (mercoledì 31 agosto) alle 20.30 nell’antico santuario della Madonna dei fiori, dove per tanti anni Francesco e la sua famiglia hanno pregato e cantato le lodi. Le esequie saranno domani, giovedì 1° settembre nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista alle 9, poi la salma sarà tumulata e accolta nel cimitero di Bra.
Lino Ferrero
