ELEZIONI POLITICHE «Durante il nostro comizio in piazza Ellero a Mondovì di stamattina (sabato 10 settembre), siamo stati interrotti e multati dalla Polizia locale per la violazione di una deliberazione comunale che noi riteniamo ingiusta», così spiega in una nota il gruppo +Europa Granda, promotore di diverse maratone oratorie per far conoscere programma e candidati in giro per il collegio di Cuneo, Asti, Alessandria.
«Siamo stati multati – prosegue la nota – per aver fatto il comizio con mezzi di diffusione sonora. Il Tulps dice chiaramente che, nel periodo elettorale, non è necessario preavvisare la pubblica autorità per riunioni pubbliche. Nonostante ciò, cinque giorni fa abbiamo scritto al Comune di Mondovì, oltre che alla Questura, per annunciare il nostro comizio, che non prevedeva l’occupazione di suolo pubblico. La risposta dal Comune all’email inviata è arrivata pochi minuti dopo che la Polizia locale ci ha multato. È assurdo che nei giorni precedenti il Comune non abbia avuto il tempo di contattarci per comunicarci dove e come potevamo fare il comizio in base alla deliberazione della Giunta Robaldo».
«Noi riteniamo – concludono i candidati di +Europa, che stanno portando avanti uno sciopero della fame per denunciare la disparità di accesso dei partiti alla Tv pubblica – che la legge nazionale e la Costituzione siano molto chiare in materia, e che l’interpretazione in senso restrittivo delle regole sulla propaganda elettorale sia un grave affronto alla democrazia. Per questo chiediamo al Sindaco Luca Robaldo di intervenire e impugneremo la multa nelle sedi opportune».
Anche Filippo Blengino, esponente dei Radicali e di +Europa e segretario di Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei, è in sciopero della fame. «È innegabile, dati alla mano, che ci sia un problema di parità di accesso ai media. Questo riguarda +Europa, ma non solo: tutte le piccole liste elettorali sono quasi dimenticate», ha dichiarato Blengino.
«Ogni cittadino ha il diritto di conoscere le persone e il programma di tutti per poter decidere chi votare. Oggi questo è impedito, e non solo dai grossi media privati, ma anche e soprattutto dal servizio pubblico della Rai», ha concluso. Blengino è la terza persona che aderisce allo sciopero della fame a staffetta lanciato dal capolista di +Europa Flavio Martino.
