ALTA LANGA Domenica 11 settembre ritorna a Niella Belbo la festa della Madonna dei monti. Il santuario si trova in uno dei punti più alti della Diocesi di Alba, a circa 800 metri sul livello del mare. Una leggenda narra che questa chiesetta sia stata edificata in seguito all’apparizione della Madonna, che si sarebbe rivelata a un bambino muto che si trovava a pascolare su quelli che, un tempo, erano semplicemente dei prati. In seguito a questo evento eccezionale, il bambino riacquistò la parola e i niellesi, in segno di riconoscenza, avrebbero costruito il santuario.
Un tempo si svolgevano funzioni religiose nel mese di maggio e l’otto di settembre, festa della natività di Maria, con una giornata che si concludeva con l’accensione del tradizionale falò. Questa tradizione è stata recentemente ripresa e, da qualche anno, si svolge la seconda domenica di settembre. Quest’anno il programma offrirà la possibilità di pranzare con la grigliata mista e di cenare con polenta e spezzatino. Durante tutto il pomeriggio ci saranno giochi di abilità e stime, mentre alle 18 sarà presentato il volume Impossible Langhe, il romanzo turistico scritto da Pietro Giovannini con le fotografie di Maurizio Beucci. Dopo cena sarà acceso il tradizionale falò.
Fabio Gallina
