DIFFERENZIATA Per Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a Base Cellulosica) la raccolta differenziata di carta e cartone resta un’abitudine consolidata in Piemonte, lo confermano i dati del ventisettesimo rapporto annuale. Nonostante le incertezze legate alle ultime fasi della pandemia da covid-19, la regione mantiene la stabilità dell’anno precedente con una leggera crescita pari allo 0,1 per cento. Raccogliendo quasi 288mila tonnellate di materiali e superando la media nazionale, «I piemontesi hanno dimostrato ancora una volta la loro attenzione per l’ambiente», afferma Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco.
Nel 2021 in Piemonte Comieco ha gestito direttamente 200.254 tonnellate di carta e cartone pari al 69,6% della raccolta complessiva. Ai 1.176 comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per oltre 18 milioni di euro. Le province di Alessandria, Novara e Vercelli hanno registrato un calo, mentre le altre hanno mantenuto un andamento positivo. Nel dettaglio per la provincia di Cuneo sono state registrate oltre 46mila tonnellate differenziate e ogni cittadino ha raccolto in media 79,4 kg.
Anche a livello nazionale l’andamento nel 2021 di raccolta di carta e cartone è stato positivo ovunque. In tutto il Paese sono stati differenziati complessivamente 3,6 milioni di tonnellate di materiale celluloso, con una crescita di oltre 110mila tonnellate (+3,2 per cento). Dal rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo Ue 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici.
Elisa Rossanino
