MUSEI Gulp! Splash! Bang! Racconti digitali a fumetti è il progetto del Sistema museale albese, guidato dal Museo diocesano (insieme al Federico Eusebio e alle chiese di San Domenico e San Giuseppe), pensato per facilitare la fruizione del patrimonio di reperti e arte contenuto ad Alba in modo divertente e innovativo. Il sostegno economico è giunto dalla fondazione Crc.
Gran parte del lavoro è stata curata da Boban Pesov, fumettista e creatore di contenuti in collaborazione con Virginia Messina di Blue monkey e con il coordinamento e la supervisione scientifica di archeologi e storici dell’arte e di Agenda Wi-fi. Il Museo diocesano è da anni impegnato a essere un luogo aperto a tutte le fasce di età, che venga vissuto dai più giovani come uno spazio in cui trascorrere il proprio tempo e formulare riflessioni sulla storia e sulla cultura per comprendere al meglio il nostro presente: ecco dunque che entra in gioco il fumetto.
In Gulp! Splash! Bang! ci sono ventisei racconti sviluppati in forma di fumetto editato in ditale, strutturati in video pillole della durata di pochi minuti che, grazie alla voce e alla matita di Boban Pesov, descrivono i musei di Alba e le opere in essi conservate, usando anche aneddoti e vicende documentati dalle ricerche condotte da Silvia Gallarato (direttrice del Mudi), Martina Marucco e Marianna Ceppa, esposti con il registro informale di Boban.
Ora i musei e Pesov si rivolgeranno alle famiglie, con otto laboratori nei fine settimana di ottobre e novembre: 15 ottobre (ore 15 e 16.30) all’Eusebio; 22 ottobre in San Domenico; 28 ottobre e 20 novembre al Mudi; 27 novembre in San Giuseppe.
Regista digitale dell’operazione è Virginia Messina, insieme ai professionisti di Blue Monkey Studio: con il supporto dei professionisti già citati e di Luisa Albanese, direttrice del museo Eusebio, hanno seguito il riadattamento dei contenuti, le riprese, l’editing e la realizzazione del sito e del canale YouTube su cui è possibile fruire dei video anche da remoto.
«Gulp! Splash! Bang! dimostra come, grazie alla cooperazione di una squadra eterogenea nelle competenze, le tecnologie digitali possano rendere un prodotto culturale sorprendente (Gulp!), dirompente (Splash!), esplosivo (Bang!)», dice Silvia Gallarato. La presentazione ufficiale del progetto sarà venerdì 28 ottobre alle 18 al Mudi.
Davide Barile
