POLITICA Anche ad Alba e Cuneo il Movimento 5 Stelle scende in piazza contro la nuova legge elettorale del centrodestra in Regione Piemonte. Annuncia il consigliere regionale Ivano Martinetti: «Nei prossimi giorni saremo tra la gente per spiegare questa assurda manovra. Vogliono istituire sottosegretari e consiglieri supplenti, di fatto i cittadini si troverebbero a carico dodici figure in più, con annesse spese per lo staff e per il funzionamento dei gruppi, per un ammontare che potrebbe variare tra i 7 e i 10 milioni di euro».
Il gruppo regionale dei pentastellati annuncia una mobilitazione su scala piemontese, che riguarderà anche la Granda, con i primi appuntamenti previsti ad Alba e Cuneo. Le date saranno ufficializzate nei prossimi giorni. Aggiunge Martinetti: «Siamo da sempre contrari all’aumento dei costi della politica e all’istituzione di nuove cariche. In questa legislatura il centrodestra ha già dimostrato che l’aumento delle poltrone non comporta un miglioramento della qualità dell’azione politica (pensiamo ad esempio ad Azienda Zero e Orecol). Faremo tutto il possibile per evitare l’ennesimo esborso inutile a danno dei contribuenti».
