FESTIVAL Nunzio Filogamo fu uno dei pionieri del Festival di Sanremo: sue le conduzioni delle prime due edizioni, trasmesse alla radio, nel 1951 e nel 1952. Ritornò ancora nel 1953 e nel 1954 e, negli anni, continuò a seguire il Festival in programmi di approfondimento radiofonici. Nato nel 1902, la sua famiglia, palermitana, si trasferì a Torino quando lui aveva due anni.
Negli anni Ottanta elesse a propria dimora la casa di riposo La residenza di Rodello, dove visse lontano dai riflettori fino alla morte, avvenuta nel gennaio 2002. In mezzo, soltanto un episodio spezzò la tranquillità del soggiorno langarolo. Nel 1997, durante una trasmissione di Canale 5, Filogamo fu dato per morto da Pippo Baudo, conduttore del programma. A nulla valsero i tentativi di correggerlo da parte di Mike Bongiorno: Baudo continuò a ribadire con forza il proprio pensiero. Che, invece, era errato, ma neanche in fase di montaggio l’errore fu eliminato. Filogamo, pur ultranovantenne, era in buona salute. Lo certificò un inviato di Striscia la notizia che lo andò a trovare a Rodello.
Dopo la morte, il corpo di Filogamo riposa nel cimitero di Monteu Roero: come riporta Silvano Bertaina nel suo Smonumentando, nel Comune roerino la famiglia di Filogamo si rifugiò durante la Seconda guerra mondiale. Da allora rimase il legame.
Davide Barile
