
MILANO A2a ha presentato un’offerta non vincolante per acquisire il 50,1% di Egea attraverso un aumento di capitale riservato basato su un valore d’impresa compreso tra i 560 e i 605 milioni di euro.
L’annuncio arriva nel giorno in cui ha diffuso A2a i conti del 2022, che si è chiuso con un utile netto in calo del 20% a 401 milioni, ricavi in crescita del 101% a 23,16 miliardi e un margine operativo lordo in rialzo dell’8% a 1,5 miliardi.
L’amministratore delegato Renato Mazzoncini spiega che A2a dispone fondi per «possibili acquisizioni di società che abbiamo sul tavolo». Tra queste appunto Egea, che «opera in territori contigui al nostro e fa le stesse cose che facciamo noi».
Nei giorni scorsi il gruppo aveva avviato «colloqui preliminari e non vincolanti», ha ricordato Mazzoncini sottolineando che «l’interesse reciproco c’è, altrimenti non ci parleremmo».
Il termine fissato per la scadenza per presentare un’offerta vincolante è il 15 maggio. L’esame dei bilanci sarà avviato nei prossimi giorni e si concluderà con l’eventuale offerta definitiva. «Anche se operiamo in territori amministrativamente diversi – ha affermato Mazzoncini – in certi casi tra le nostre reti ci sono poche decine di Km di distanza».
Carini (Egea): «Generare nuove prospettive di sviluppo»
L’amministratore delegato di Egea Pier Paolo Carini dichiara: «La partnership che andiamo a valutare è finalizzata a creare valore e generare nuove prospettive di sviluppo per Egea, a beneficio degli azionisti, dei collaboratori e dei territori in cui operiamo».
Ansa
