Non solo Banca d’Alba: anche Alpi Marittime e Caraglio approvano il bilancio

SISTEMA BANCARIO Gli oltre 18mila soci che hanno partecipato all’assemblea della Banca d’Alba sono un record nei giorni scorsi altri istituti di credito hanno celebrato il loro appuntamento con l’approvazione del bilancio.

A Carrù i conti della  Banca Alpi Marittime riportano un utile di 20,8 milioni di euro per 2022, tutti i principali indicatori in crescita e un impegno costante nel sostegno al territorio.

«Dopo tre anni ci siamo ritrovati in presenza a celebrare l’ appuntamento sociale più importante, con una forte partecipazione dei nostri soci. Il bilancio 2022 è un risultato importante, conseguito grazie alla competenza e alla dedizione costante della direzione generale, del consiglio di amministrazione e di tutti i dipendenti ma soprattutto grazie alla fiducia e al sostegno che i nostri soci hanno avuto e continuano ad avere nella Banca e nel nostro lavoro», commenta il presidente Gianni Cappa –

In questo contesto, Banca Alpi Marittime, insieme al gruppo bancario cooperativo Iccrea, di cui è parte integrante, ha confermato di essere banca solida, sana e forte e parte attiva della propria comunità.

«I numeri del bilancio 2022 confermano che la Banca Alpi Marittime ha un livello di solidità, efficienza, liquidità e di contenimento dei rischi tra i migliori del panorama bancario italiano. Questo ci consente di poter guardare al futuro con determinazione », dichiara Giuseppe Peirotti, direttore generale».

La raccolta complessiva ha raggiunto i 3,5 miliardi di euro e gli impieghi a clientela si sono attestati a circa 1,6 miliardi di euro con un incremento di circa 150 milioni di euro sull’anno precedente (+10,96% sul 2021) a dimostrazione del forte sostegno a famiglie ed imprese del nostro territorio.

La compagine sociale è cresciuta attestandosi oltre 17mila soci e circa 36mila clienti.

Un momento dell’assemblea 2023 della Banca di Caraglio al Palazzetto di Cuneo

A Caraglio il bilancio migliore nei 131 anni di storia è stato approvato venerdì 5 maggio dall’assemblea annuale dei soci della Banca di Caraglio, tornata a riunirsi in presenza al palazzetto dello sport di Cuneo, in frazione San Rocco Castagnaretta (936 i soci presenti, 349 le deleghe). In crescita tutti i principali risultati economici del 2022 per l’istituto di credito. Tra questi spicca, in particolar modo, l’utile di esercizio che ha superato i 18 milioni di euro (15,92 milioni netti), ma in aumento è anche la raccolta totale che si è attestata ad oltre 2 miliardi di euro. Anche il Tier 1 capital ratio e il Total capital ratio sono in crescita al 18,15%, mentre l’indice di copertura delle sofferenze si è attestato oltre l’80%; la Banca di Caraglio rafforza così ulteriormente la sua solidità patrimoniale e i suoi indici di solvibilità. Il patrimonio netto ha raggiunto i 115,36 milioni di euro, in crescita rispetto ai 107,09 milioni di euro del 2021.

Banner Gazzetta d'Alba