BRA Ha detto papa Francesco al termine dell’udienza generale del mercoledì la scorsa settimana: «Le vittime aumentano e la situazione a Gaza è disperata. Si faccia, per favore, tutto il possibile per evitare una catastrofe umanitaria! Inquieta il possibile allargamento del conflitto, mentre nel mondo tanti fronti bellici sono già aperti. Tacciano le armi! Si ascolti il grido di pace dei popoli, della gente, dei bambini! Fratelli e sorelle, la guerra non risolve alcun problema, semina solo morte e distruzione, aumenta l’odio e moltiplica la vendetta. La guerra cancella il futuro».
Sulla scia di questo invito le Clarisse fanno una proposta interessante e concreta. Domani, venerdì 27 ottobre, per la Giornata di preghiera e di digiuno per implorare la pace voluta in tutta la chiesa dal Papa, le sorelle invitano a partecipare alla Veglia di preghiera che si terrà nella chiesa del monastero a partire dalle 20.45, «tacciano le armi – dice papa Francesco – si ascolti il grido di pace dei poveri, della gente, dei bambini».
Lino Ferrero
