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Da Alba e Bra il treno arriva direttamente all’aeroporto di Caselle

Riapre la ferrovia Asti-Alba, ma «c'è un problema di orari» (FOTOGALLERY) 2

TRASPORTI Debuttano venerdì 19 gennaio i nuovi collegamenti che da tutto il Piemonte porteranno i treni a raggiungere direttamente l’aeroporto di Caselle. Si tratta di 58 treni al giorno, da lunedì a venerdì, andata e ritorno mentre al sabato, il totale treni sale a 62 mentre e saranno 36 i treni in circolazione la domenica e i festivi.

La linea Sfm4, proveniente da Alba e Bra con 25 treni al giorno e la linea Sfm7 che parte da Fossano sono tra le tratte inserite nel nuovo collegamento che, nel complesso, sarà attivo dalle 5 alle 23. Nelle stazioni di Torino Lingotto, Porta Susa e Rebaudengo sarà possibile l’interscambio tra i treni diretti all’Aeroporto e gli altri servizi regionali e ad alta velocità.

«Il Piemonte compie un significativo passo in avanti in termini di collegamenti. Il principale aeroporto sarà collegato direttamente con il centro di Torino come in tutte le moderne capitali europee, ma la vera svolta si avrà anche per la mobilità sostenibile delle Valli di Lanzo che dimezzeranno i tempi di percorrenza verso il capoluogo», afferma l’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi.

«Questa nuova ferrovia rappresenta un significativo passo avanti nella mobilità regionale – dichiara Cristina Bargero presidente dell’Agenzia della mobilità piemontese – e contemporaneamente aggiunge un importante tassello allo sviluppo del Servizio ferroviario metropolitano nato nel 2012. Offrire un collegamento diretto tra il centro della città, l’aeroporto e il resto del Piemonte  significa introdurre soluzioni di trasporto più efficienti e sostenibili, che contribuiscono a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a sostenere lo sviluppo economico della regione».

«Il nuovo collegamento dal 20 gennaio permetterà di raggiungere il centro storico cittadino dell’aeroporto di Torino in circa 30 minuti e aprire le porte della città al mondo con l’incremento del bacino d’utenza sia del sistema ferroviario sia dell’aeroporto, grazie alla maggiore intermodalità», dichiara Raffaele Bianco, presidente del Bacino metropolitano di Torino. «Più turisti, più comodità e semplicità nel viaggiare, ma anche un servizio per i numerosi pendolari che, quotidianamente, si spostano dalle valli di Lanzo a Torino e viceversa».

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