
BRA Nei giorni scorsi è giunta a Bra una richiesta di gemellaggio da parte di La Floresta, il paese vicino a Montevideo, in Uruguay, dove dal 1966 è presente un santuario dedicato alla Madonna dei fiori.
Il santuario sudamericano venne costruito tra il 1930 e il 1966, anno della consacrazione, da braidesi emigrati, che avevano portato con sé anche l’immagine della loro patrona. Con l’aiuto di san Luigi Orione, uno dei santi più devoti della Madonna dei fiori, il santuario venne edificato.
Da qualche mese, grazie a Maria Virginia Gutierrez e Javier Montes i rapporti si sono riallacciati fino alla richiesta del sindaco Nancy Poli.
Maria e Javier hanno inviato fotografie su alcune simpatiche iniziative pasquali che coinvolgono sia il comune che la Vergine dei fiori. Spiega Maria Virginia Gutierrez: «A Pasqua celebriamo il giorno più importante del cristianesimo; ricordiamo la risurrezione di Cristo il terzo giorno dalla crocifissione. A La Floresta, il primo e unico centro termale fondato da cattolici in Uruguay, ci emoziona in modo speciale, mantenendo le tradizioni, vivendo in famiglia, con gli amici o in una calma solitudine, alla ricerca della Provvidenza. È in questo periodo che la nostra città termale si trova in un processo di gemellaggio con la città di Bra (Italia). Questo sarebbe il primo in 113 anni di storia. Da oggi Bra e La Floresta sono per sempre città Gemelle, unite dalla Santa Madre di Cristo”.
Sono arrivate le foto che commemorano anche la Madonna: gli amici uruguayani dall’11 maggio saranno a Bra per qualche giorno.
Lino Ferrero
