TORINO Centinaia di manifestanti si sono riuniti a Torino dove fino al 30 aprile si tiene il G7 Ambiente, energia e clima, sotto la guida dalla presidenza italiana, alla Reggia di Venaria. Hanno mostrato striscioni e cartelli con scritto “G7: circo del clima” e “I governi del G7 distruggono il Pianeta di tutti. Stacchiamo la spina a questo sistema”, e ancora: “Combattiamo contro le vostre guerre, difendendo le nostre terre. Voi siete il 7, noi il 99%”.
I manifestanti hanno anche bloccato la tangenziale e bruciato immagini con i volti dei leader dei Paesi del G7, da Giorgia Meloni a Joe Biden.
Il ministro dell’ambiente Pichetto apre i lavori del G7
A Venaria Reale (Torino) arrivano le delegazioni che prendono parte al G7 Clima, energia e ambiente. Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto ha aperto i lavori della sessione plenaria d’apertura affermando: «Abbiamo una grande responsabilità verso i nostri cittadini, verso i paesi più vulnerabili e verso il Pianeta. Siamo nel pieno di due conflitti che si innestano su crisi globali. La comunità internazionale attende un nostro messaggio». «Il G7 – ha aggiunto – è la sede giusta dove programmare azioni per una più efficace lotta al cambiamento climatico e all’inquinamento e per una transizione energetica giusta, inclusiva e sostenibile».
Nelle immagini Pichetto che accoglie il ministro dell’ambiente canadese Steven Guilbeault, il ministro dell’Ambiente del Giappone Shintaro Ito, il segretario di Stato per l’ambiente del Regno Unito Stephen Barclay, il ministro della transizione ecologica francese Christophe Béchu, il ministro federale dell’ambiente tedesco Steffi Lemke, Janet Garvin Maccabe, capo della delegazione degli Stati Uniti e Carole Christian Lancereau, capo delegazione francese.
Gli esperti esortano il gruppo dei Sette Paesi altamente industrializzati a usare il loro potere politico, la loro ricchezza e le loro tecnologie per porre fine all’uso dei combustibili fossili. Il vertice è il primo grande incontro da quando il mondo si è impegnato, in occasione della Cop28 sul clima di dicembre, ad abbandonare carbone, petrolio e gas.