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Il fotografo Franco Zecchin incontra le scuole albesi: tutti gli eventi del congresso Fiaf (Video)

Il fotografo Franco Zecchin incontra le scuole albesi: tutti gli eventi del congresso Fiaf (Video)

IMMAGINE Gli occhi, o meglio gli obiettivi della fotografia italiana sono puntati su Alba, scelta dalla Federazione italiana associazioni fotografiche come sede del congresso nazionale dal 15 al 19 maggio. Un percorso iniziato con il passaggio di testimone lo scorso anno a Caorle da Luigi Biancon a Roberto Magliano, guida del Gruppo fotografico albese e proseguito con numerose iniziative e mostre.

È dalle fotografie, com’è logico, che si inizia a elencare il programma, un «contenitore di cultura fotografica» come recita il sito Fiaf. Le mostre aperte: Narrazioni nomadi in Sicilia e altrove di Franco Zecchin sarà visitabile in Banca d’Alba fino al 26 maggio così come Italians di Guido Harari.

Domenica 19 si concluderà l’esposizione in San Domenico in cui il protagonista è l’albese Ivo Saglietti (1948-2023). Nel chiostro del liceo classico, mercoledì 15 maggio aprirà la personale di Luciano Bovina, con cinquanta scatti visibili fino a domenica 2 giugno, durante l’apertura della scuola e il fine settimana dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

All’interno del palazzo delle mostre e dei congressi, fino al 2 giugno (venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18) si potranno ammirare: le immagini del concorso di Oasis, gli scatti provenienti dalla masterclass tenuta da Ivano Bolondi, le immagini dei premiati da Fiaf e Fiap, dei partecipanti a “La foto dell’anno” e dei vincitori di “Portfolio Italia” 2023.

Sempre fino al 2 giugno, nel cortile della Maddalena saranno esposti i lavori del progetto Talent scout, del Gran premio Italia per circoli Fiaf, le immagini di “#fiafacolori” e “Benvenuto Fiaf”. Le botteghe del centro saranno protagoniste del “Circuito off”, esponendo una selezione di fotografie dei gruppi piemontesi della Fiaf.

Il fotografo Franco Zecchin incontra le scuole albesi: tutti gli eventi del congresso Fiaf (Video) 2

Giovedì 16, dopo l’apertura delle mostre, il pubblico, alle 18 al palazzo Morra, potrà assistere a proiezioni a cura del Dipartimento audiovisivi della Fiaf. Nello stesso luogo, alle 20.30, si terrà l’incontro con il giornalista Michele Smargiassi.

Spiega Magliano: «È un critico fotografico, insignito lo scorso anno dell’onorificenza Fiaf. Su Repubblica cura il blog Fotocrazia. Si tratta di un grande comunicatore, dotato di una verve ironica particolare. Il titolo della serata sarà “Ti mangio con gli occhi. Piccola storia della gastronomia fotografica”: abbiamo pensato a qualcosa fuori dagli schemi, partiremo da tutto ciò che è edibile in una camera oscura, come la gelatina e l’albume. Da lì, non so dove andremo a finire».

Dalle 9 alle 15 di venerdì e sabato, nel coro della Maddalena, sarà attivo lo spazio Portfolio: in nove tavoli, autori di tutta Italia esporranno le proprie immagini, valutate da diciotto esperti ed esposte durante il congresso del prossimo anno. Venerdì alle 18, in fondazione Ferrero, avverrà la consegna delle onorificenze Fiaf e Fiap.

Dopo l’apericena, per la quale occorre prenotarsi sul sito indicato in precedenza, alle 21 nell’auditorium della fondazione si svolgerà l’incontro con Guido Harari: «Molto conosciuto dal grande pubblico per via dei ritratti dei musicisti famosi, con lui approfondiremo quanto avviene durante l’esperienza della Caverna magica, progetto parallelo alla mostra di ritratti di persone comuni. Attivo in via Zara, noi del Gfa vi stiamo partecipando come assistenti».

Il congresso della Fiaf occuperà la mattina di sabato 18: «Con l’occasione sarà eletto il successore del presidente Roberto Rossi. Sarà possibile acquistare due cartoline, una con il manifesto del congresso e l’altra con una veduta di piazza Ferrero scattata da una nostra socia. Chi vorrà potrà richiederle con il francobollo dedicato a Beppe Fenoglio e l’annullo filatelico dedicato alla giornata, apposto dai funzionari di Poste italiane presenti per l’occasione. Al termine, il timbro andrà al Museo storico delle Poste e delle telecomunicazioni».

Alle 15 avrà inizio l’Alba photo walking tour. Di nuovo al palazzo delle mostre e dei congressi, alle 16 saranno presentati i libri che la Fiaf ha dedicato a Franco Zecchin e Luciano Bovina, rispettivamente autore dell’anno della fotografia contemporanea e tra gli iscritti alla federazione. Si terrà pure la premiazione dello Spazio portfolio.

Prosegue Magliano: «Noi del Gfa, con Guido Arnosio e Barbara Bergaglio, presenteremo il progetto legato agli archivi dei nostri padri fondatori, Tonino Buccolo e Oreste Cavallo. Abbiamo iniziato scansionando il lavoro collettivo più importante di tutti, “Posti della Malora”. È un progetto triennale che coinvolgerà altri autori e confluirà sul portale Memora della Regione».

La chiusura ideale del congresso sarà la cena di gala del sabato sera al palazzo delle mostre e dei congressi.  

Davide Barile

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