
ALBA Un percorso di lezioni di autodifesa per sapersi comportare nelle situazioni di violenza, ma anche per avere più consapevolezza del proprio corpo e per capire che esiste sempre un modo per affrontare il pericolo. È la proposta della sezione albese del collettivo Non una di meno, che ha in programma sei date: il 16, il 23 e il 30 maggio, per poi proseguire il 6, il 13 e il 20 giugno.
Tutte le lezioni si terranno ad Alba, nel giardino Maestri del lavoro, in corso Piave. L’inizio è previsto per le 19 e l’ingresso è gratuito. A tenere le lezioni sarà Guido Camia, istruttore di difesa personale. Accanto a lui, la psicologa Emilia Masoero.
La proposta di Non una di meno parte da un bisogno concreto, come spiegano le attiviste albesi: «Lo scorso 23 novembre, come l’8 marzo, eravamo tante e tanti in piazza ad avanzare le nostre istanze. Eppure, da inizio anno, sono già 33 le donne vittime di femminicidio. Chiediamo quindi di poter essere parte del dibattito politico, perché i nostri corpi vengano rispettati e non siano marginalizzati».
E aggiungono: «La nostra difesa e la nostra sicurezza, per strada o tra le mura domestiche, non possono passare in secondo piano».
Per tutte le serate, nel giardino verrà allestito anche uno spazio per bambini, così da consentire alle mamme di partecipare al corso.
Per prenotarsi, si può mandare un messaggio al numero 392-31.44.139.
