Ultime notizie

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale

TORINO La squadra con la quale il presidente del Piemonte Alberto Cirio governerà la Regione nei prossimi cinque anni è stata presentata oggi al grattacielo. Nessuna sorpresa rispetto a quanto prospettato negli scorsi giorni.

Ecco, in ordine alfabetico, assessori e delle rispettive deleghe.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 2

  • Cirio tiene per sé le deleghe di coordinamento politiche regionali, legalità, diritti, Pnrr, fondi europei e rapporti con le istituzioni Ue, rapporti con la Conferenza Stato-Regioni, affari internazionali e comunicazione, grandi eventi, benessere animale.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 1

  • Vicepresidente sarà l’esponente Fdi Elena Chiorino, che mantiene le deleghe che ha avuto nella legislatura uscente: istruzione, merito e diritto allo studio universitario, lavoro, formazione professionale e welfare aziendale, rapporti con le partecipate.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 3

  • Il capogruppo uscente Fdi Paolo Bongioanni sarà assessore a commercio agricoltura e cibo, parchi, caccia e pesca, peste suina.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 4

  • Il leghista Enrico Bussalino, ex presidente della Provincia di Alessandria, avrà le deleghe ad autonomia sicurezza e Polizia locale, immigrazione, logistica e infrastrutture strategiche, enti locali.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 5

  • L’ex vicesindaca di Alessandria Marina Chiarelli, esponente Fdi, avrà turismo, cultura, sport e post olimpico, pari opportunità e politiche giovanili.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 6

  • L’assessore azzurro uscente Marco Gabusi mantiene le deleghe a trasporti e infrastrutture, opere pubbliche e difesa del suolo, protezione civile e gestione dell’emergenza profughi.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 7

  • Il sindaco di Busca Marco Gallo della lista civica Cirio presidente avrà le deleghe a sviluppo e promozione della montagna, aree interne e Gal, sistema neve, tutela delle aree protette (foreste, parchi, aree Unesco, Sic e Rete natura 2000), attività estrattive, programmazione territoriale, paesaggistica ed urbanistica, biodiversità e tartuficoltura.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 8

  • L’assessore uscente Matteo Marnati, esponente della Lega mantiene le deleghe ad ambiente, energia e coordinamento del tavolo permanente regionale per l’emergenza alla siccità, innovazione, ricerca e connessi rapporti con atenei e centri di ricerca pubblici e privati, servizi digitali.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 9

  • L’assessore uscente Maurizio Marrone, esponente Fdi, mantiene le precedenti deleghe con qualche piccola aggiunta: politiche sociali e dell’integrazione socio-sanitaria, emigrazione e cooperazione decentrata e internazionale, usura e beni confiscati, politiche della casa, delle famiglie e dei bambini.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 10

  • Federico Riboldi, sindaco uscente di Casale Monferrato e vicecoordinatore regionale Fdi avrà l’assessorato alla sanità, inclusa l’edilizia sanitaria.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 11

  • L’uscente azzurro Andrea Tronzano mantiene bilancio, finanze e programmazione economica e finanziaria, sviluppo delle attività produttive: industria, artigianato, Pmi e imprese cooperative, internazionalizzazione e attrazione investimenti.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 12

  • Gian Luca Vignale della Lista civica Cirio presidente, capo di gabinetto uscente, avrà le deleghe a personale, organizzazione e patrimonio, affari legali e contenzioso, rapporti con il consiglio regionale, delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, fondi di sviluppo e coesione.

Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 14Alberto Cirio ha presentato la sua nuova Giunta regionale 14

  • Completano la squadra i due sottosegretari alla presidenza Claudia Porchietto (Fi) e Alberto Preioni (Lega) che agiranno nell’ambito delle deleghe di competenza del presidenza.

Lista Cirio presidente, Robaldo: «Con due assessori e cinque consiglieri assumiamo grandi responsabilità»

Cirio ha presentato la sua nuova Giunta
Gian Luca Vignale e Marco Gallo

Due assessori e cinque consiglieri. È il valore aggiunto della lista civica Cirio presidente nella nuova compagine regionale. Un traguardo che è frutto di un risultato andato oltre ogni aspettativa: la lista ha raccolto oltre 200 mila voti in tutto il Piemonte, pari a 12,2% dei voti, seconda formazione più votata del centrodestra, con un exploit nel Cuneese dove ha raccolto più consensi di tutti, diventando la prima forza della coalizione con 55 mila voti e quasi il 23% del totale.

Ora toccherà a Marco Gallo – il più votato della lista in Piemonte con oltre 8mila preferenze – scelto come assessore alla montagna, sistema neve, aree protette, aree interne, fondi Alcotra, Gal e attività estrattive e Gianluca Vignale, capo di gabinetto di Cirio nella precedente Amministrazione, nominato responsabile del personale, dell’avvocatura, del patrimonio e del coordinamento dei Fondi di sviluppo e coesione rappresentare al meglio la lista civica nella squadra Cirio.

«Per tutti loro all’attività del Consiglio si affiancherà quella nelle commissioni consiliari permanenti, un altro modo per contribuire alle scelte decisive per il Piemonte – dice Luca Robaldo, presidente regionale della lista civica Cirio presidente – . Ora che sono stati definiti i ruoli, lavoreremo per strutturare l’associazione. Un passo obbligato dopo il risultato elettorale che ha premiato il progetto politico costruito partendo dalle persone, donne e uomini che hanno creduto nella forza di una lista civica, espressione di un Piemonte moderato e liberale».

In effetti, secondo un’elaborazione dei risultati da parte della società demoscopica Youtrend, Cirio, grazie alla lista, ha raccolto in Piemonte 108 mila voti in più rispetto a quelli ottenuti dal centrodestra alle Europee (948 mila).

«È la dimostrazione che il nostro progetto ha centrato l’obiettivo – aggiunge Robaldo -. Abbiamo raccolto consensi anche tra chi non si riconosce nei partiti e tra chi è deluso da un centrosinistra appiattito sul Movimento 5 stelle. Ora dobbiamo proseguire lungo la nostra strada: ascolto e azioni in favore della comunità. Oltre ai due assessori, che siamo sicuri riusciranno a fare bene per il territorio, i cinque consiglieri eletti in consiglio regionale sapranno mettersi a disposizione dei cittadini e della macchina amministrativa del Piemonte con compiti e funzioni specifiche che verranno loro attribuiti».

Banner Gazzetta d'Alba