
CHERASCO La ditta Omr di via Langhe, specializzata in lavorazioni meccaniche per asportazione del truciolo di tornitura e fresatura in conto terzi, produttrice di tavole girevoli in continuo di medio/grandi dimensioni per macchine utensili, con 48 dipendenti, è fallita.
Spiegano Roberto Lepori e Massimo Mana della Fim Cisl di Cuneo: «L’azienda meccanica Omr, dopo aver fatto richiesta del concordato preventivo, avendo una esposizione debitoria molto elevata bei confronti dei creditori, la scorsa settimana ha depositato al Tribunale di Asti, istanza di fallimento».
Poi aggiungono i due sindacalisti: «Insieme al collega Calabrese della Fiom Cgil abbiamo già incontrato i dipendenti che sono stati lasciati a casa, spiegando loro quali sono le possibilità alle quali accedere».
Il calo di volumi di ordini e la mancanza di liquidità sono da considerarsi le cause principali di questo fallimento. Aggiunge Lepori: «La ditta, che operava come contoterzista, ha informato i clienti delle sua criticità, offrendo loro l’opportunità di prelevare le proprie materie prime, che sarebbero andate in lavorazione. Adesso sarà nominato un curatore fallimentare che seguirà l’evoluzione della situazione».
Poi concludono i sindacalisti: «Sarà nostra cura mettere in campo tutti gli strumenti e gli aiuti per supportare i lavoratori, impegnandoci anche per una loro eventuale ricollocazione in aziende del territorio».
Anche il primo cittadino di Cherasco Claudio Bogetti segue con attenzione la vicenda Omr snc. E commenta: «Esprimo la vicinanza dell’amministrazione a tutte le maestranze e ai titolari della ditta; a breve incontrerò i sindacati e con la certezza che ciascuno di noi farà la propria parte per aiutare i dipendenti a ricollocarsi in analoghe aziende della nostra zona».
Valter Manzone
