Ultime notizie

Movida ad Alba? Per ora nulla. Se ne riparla con la nuova Amministrazione

La festa in corso Piave a fine maggio ha riacceso il dibattito. Per ora non ci sono in calendario gli aperitivi del martedì. Il desiderio di festa e le aspirazioni degli esercenti si scontrano talvolta con i bisogni dei residenti.

Dehors ad Alba: in arrivo l’estate, stagione delle polemiche
Una scorsa edizione delle serate in musica nel centro storico di Alba.

ALBA Tra Alba e la vita notturna è guerra aperta. E non soltanto da oggi. Il regolamento comunale – che prevede la chiusura della musica all’aperto alle 22, salvo deroghe – non sembra soddisfare nessuna delle esigenze in campo: da un lato quella degli esercenti e dall’altro quella dei residenti, che chiedono maggiore tranquillità.

La musica va spenta alle 10, salvo deroghe 

A riaccendere il dibattito è stata la festa in corso Piave, che ha coinvolto parecchio pubblico, la sera del 31 maggio. Una parte dei proprietari dei bar e delle altre attività non è soddisfatto: «È stata un’occasione sprecata, perché la richiesta di togliere corrente agli impianti di amplificazione è giunta troppo presto, a mezz’ora dalla mezzanotte, e fatta rispettare in modo perentorio, sebbene ci fossero ancora molte persone», commentano alcuni.

Il discorso può di certo estendersi ad altre zone diventate un punto di riferimento per la movida sotto le torri, come via Cuneo e piazza Pertinace, fino a piazza San Paolo, dove i residenti sollevano lamentele per il livello di musica nei locali. Ed è anche vero che, sul piano opposto, in parecchi criticano la poca vitalità dell’offerta albese, in particolare durante l’estate.

Al momento non sono previsti gli aperitivi del martedì 

Come si può trovare un punto d’incontro? Interviene Giuliano Viglione, presidente dell’Associazione commercianti albesi: «Se guardiamo al caso di corso Piave, chiudere tutto alle 23.30 è stato un vero peccato. Sarebbe stato necessario e utile chiedere un’ulteriore deroga. La festa del borgo è un evento che impegna una sola serata all’anno e questa edizione è stata molto partecipata. Con queste premesse, credo che si potesse andare incontro alle richieste degli esercenti della zona».

Per quanto riguarda la movida, l’estate è cominciata senza gli aperitivi musicali, che di solito coinvolgono il centro storico, dall’inizio di giugno alla metà di agosto. Commenta, sempre per l’Aca, Marco Scuderi: «Al momento, non ci sono novità. Abbiamo appena vissuto le elezioni e non è stato possibile prendere decisioni in merito: ne parleremo di certo con la nuova Amministrazione comunale».

Beppe Malò

Banner Gazzetta d'Alba