
NARZOLE Sarà come tra amici, quando si festeggiano insieme i compleanni e la gioia si moltiplica: il concerto di Chorus 2000 in programma domani sera, giovedì 18 luglio, alle 21, nella frazione di San Nazario, sarà proprio questo. Il coro compie 25 anni e ha scelto di dedicare una sua esibizione all’Ail di Cuneo, che celebra ugualmente un quarto di secolo di vita e di attività. Oltre alla festa, dunque, ci sarà anche la solidarietà, perché il ricavato della manifestazione sarà destinato al sodalizio provinciale che, dal 1999, affianca i pazienti che lottano contro un tumore del sangue e le loro famiglie, perché il percorso di cura sia meno complicato e perché possano contare sulle terapie più avanzate sul territorio.
L’onda amorevole che attraversa questo progetto è proprio quella di chi ha sperimentato sulla propria pelle che cosa significhi affrontare la malattia e quanto possa essere importante contare su un aiuto qualificato e allo stesso tempo umano di un’associazione come l’Ail. Mario si è ammalato, si è curato con tanta fiducia e forza di volontà, ma a un certo punto si è dovuto fermare; Daniela ha fatto lo stesso percorso accanto a lui e quando l’ha dovuto lasciar andare, lo ha fatto con la promessa che avrebbe continuato a fare la volontaria, a costruire speranze per chi si cura, a gioire per ogni vita riconquistata alla malattia. È nato così l’Albero azzurro di Mario, un simbolo di bellezza e di costante rinascita, con cui Daniela caratterizza tutte le iniziative a favore dell’Ail.
L’appuntamento di San Nazario rende omaggio alle origini di Mario, che proveniva proprio dalla frazione narzolese, ed è stato reso possibile dagli amici della Pro loco che, per l’occasione metteranno a disposizione l’allestimento della festa patronale. Il coro, guidato dal maestro Pierguido Boano, proporrà un repertorio che spazia tra i più conosciuti successi della musica leggera italiana e internazionale dagli anni Sessanta a oggi, passando attraverso colonne sonore di film famosi abilmente riarrangiate per l’esibizione coristica. La grande bravura dei cantanti, unita alla consapevolezza di contribuire a qualcosa di importante, promette una serata imperdibile alla quale siete tutti invitati: perché come diceva l’indimenticato Ezio Bosso: «La musica, come la vita, si può fare in un solo modo, insieme».
