
ALTA LANGA È tutto pronto nel piccolo borgo dell’alta Langa per l’annuale appuntamento durante il quale l’Associazione per gli studi di Cravanzana presenterà il consuntivo di un anno di lavoro, studio, collaborazione con le Istituzioni locali e progetti per il futuro.
L’apertura della manifestazione è fissata per sabato 20 luglio, alle 21, nel cortile di Pietŕáss, con la prima di uno spettacolo teatrale che, con leggerezza, porterà in scena due storie vere che s’intrecciano per raccontare e confrontare la Langa di un tempo con quella moderna. La prima storia racconterà le avventure di un emigrato cravanzanese che, negli anni Cinquanta del secolo scorso, si trovò ad affrontare il razzismo dei cittadini di Torino; la seconda storia, attualissima, rappresenterà le difficoltà e gli equivoci che si generano quando s’incontrano, sui sentieri di Langa, turisti che parlano solo l’inglese. I testi della commedia, che s’intitola Ën piása: 2 sgiaflun e n’oca, sono di Walter Gabutti con la regia di Rita Meschiati. Nel dopoteatro, come tradizione, pubblico e attori s’incontreranno per ricordare e narrare altre storie.
I festeggiamenti proseguiranno domenica 21 luglio. Per la serie Altre culture, alle 16, lungo il viale alberato, la Langa incontrerà l’Occitania. Il gruppo La Meiro sarà gradito ospite con musiche e balli coinvolgenti. I festeggiamenti si concluderanno, alle 18, con una ricca merenda sinoira presso il bar Confort 2 (prenotazione entro il 19 luglio al 333-74.57.885).
Fabio Gallina
