ACQUI TERME La grande famiglia de L’Ancora, e con lei il giornalismo piemontese, è in lutto per la morte del direttore Mario Piroddi.
Scrive la redazione: «In un piccolo settimanale come il nostro, la redazione è una famiglia, che, oggi, in questo momento, si stringe per farsi forza. Perché la sua guida, da oltre trent’anni alla direzione, è venuta meno. Nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 luglio, nella sua casa di via Mariscotti ad Acqui Terme, si è spento il professore Piroddi, storico direttore del settimanale, aveva compiuto 81 anni questa primavera».
Ricordano i colleghi acquesi: «Mario ha diviso la sua vita tra la famiglia, la scuola e L’Ancora, facendo crescere generazioni di studenti, collaboratori e giornalisti. Negli ultimi tempi con coraggio ha affrontato una dura malattia. Ha vissuto il ruolo di direttore (che ricopriva dall’aprile 1993) con spirito di servizio, spesso nel segno di un “basso profilo”: perché apparire non era importante. Semmai importante era riuscire ad allestire pagine, belle e utili, aperte a tutti i contributi, che potessero aiutare il dibattito sul presente e sul futuro della città e del territorio. Il suo saper ascoltare, le pazienti capacità di mediazione hanno contribuito al successo de L’Ancora».
Piroddi lascia la moglie Maria Grazia, due figlie e il fratello Pietro
Questa sera, giovedì 18, alle ore 17.30 il Rosario verrà recitato nella cattedrale di Acqui e domani, venerdì 19, sempre in cattedrale, alle 16.30 verrà celebrato il funerale.
