A Monticello d’Alba la scuola sarà da favola grazie alle opere di alcuni artisti

A Monticello la scuola sarà da favola grazie alle opere di alcuni artisti 1

MONTICELLO D’ALBA “Una scuola da favola” è il nome dell’iniziativa che intende migliorare gli spazi scolastici della scuola elementare Augusto Dacomo e della scuola media Giorgio Vignola. Gli interventi sono stati voluti dall’Amministrazione comunale per creare ambienti più accoglienti, salubri e funzionali, sia per gli studenti che per i docenti.

Per quanto riguarda l’elementare Augusto Dacomo, le aule del piano terra sono state imbiancate grazie al lavoro di Simone Porello e decorate con dipinti murali dell’artista Giovanni Botta (noto come Bic) con l’obiettivo di trasformare le aule in spazi esteticamente piacevoli e stimolanti. Il progetto è stato suddiviso in due lotti: quest’anno è stato completato l’intervento al piano terra; successivamente si procederà al piano superiore.

Alla scuola media Giorgio Vignola l’intervento ha riguardato il recupero di un’aula inutilizzata a causa di problemi di umidità, che è stata trasformata in laboratorio informatico a disposizione degli studenti. Oltre all’aula, è stata imbiancata la parete del corridoio di accesso, migliorandone l’estetica e la funzionalità. L’intervento è stato realizzato dall’impresa edile di Antonio Giovanni Matteodo per il ripristino del muro danneggiato e da Marco Gamba per la tinteggiatura del corridoio.

A Monticello la scuola sarà da favola grazie alle opere di alcuni artisti

Uno degli aspetti più interessanti del progetto “Una scuola da favola” è stato il coinvolgimento attivo della comunità locale. Fin dalle prime fasi di progettazione, docenti, Amministrazione comunale e famiglie hanno lavorato insieme per definire le priorità e le necessità degli interventi. Alcuni genitori hanno anche offerto il loro aiuto per lo sgombero delle aule prima dell’inizio dei lavori e per la pulizia al termine. Questo tipo di approccio partecipativo ha garantito che ogni decisione rispecchiasse i valori e le esigenze della comunità scolastica, creando un forte senso di appartenenza. Il costo totale dell’intervento è di 12.409 euro; per coprire parte della spesa è stato richiesto un contributo nel bando Educare nel bello della fondazione Crc.

L’inaugurazione è stata venerdì 13, alle 17.30 insieme ai professionisti che hanno contribuito al progetto, l’Amministrazione comunale, il dirigente e il personale scolastico e le famiglie dei bambini e dei ragazzi che frequentano le scuole.

 Federico Tubiello

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