ALBA Il nuovo numero di Gazzetta d’Alba, è disponibile in edicola e in formato digitale da martedì 24 settembre 2024.
Le notizie principali
- L’intervista con Gianluca Riu, amministratore delegato della nuova Egea, nata il 1° agosto con l’ingresso di Iren: «Il momento è delicato dopo le forti perdite registrate ma possiamo ripartire e il 2024 ci darà ragione».
- Dal Consiglio comunale di Alba: giovedì 26 settembre verrà esaminato il documento di programmazione strategica. L’assessore Luigi Garassino spiega: «Guiderà il nostro lavoro nel corso della consiliatura».
- La qualità dell’aria di Bra sta migliorando. Sulle cortecce dei tigli sono tornati i licheni che non tollerano lo smog mentre le polveri Pm10 superano i limiti soltanto per 13 giorni nei primi mesi dell’anno.
- Deserto commerciale nei piccoli paesi. A poco meno di un anno dalla riapertura la bottega di Roddino resta senza gestore. Il nuovo bando cercherà un conduttore capare di creare un legame con la comunità.
- È cominciata la vendemmia e ad Alba alcuni braccianti trovano rifugio notturno nella chiesa di Mussotto. «Le nostre porte sono aperte», dice il parroco don Pierluigi Voghera.
- L’intervista. Il giudizio di Manuele Bolla (consigliere di minoranza ad Alba per Fratelli d’Italia): «Il programma del sindaco Alberto Gatto è un libro dei sogni, prima o poi dovrà scendere a patti con la realtà».
- Il successo di Bra’s: nel fine settimana 50mila presenza per il festival della salsiccia, del formaggio, del pane e del riso. Apprezzati da 9mila golosi i piatti cucinati dagli chef stellati.
- A Canale i volontari dell’ambulanza dell’associazione Var installano un defibrillatore e lo dedicano alla memoria di Odino Moretti, volontario deceduto mentre si apprestava a effettuare un soccorso.
Abbonati a Gazzetta d’Alba: scopri l’offerta speciale per il 2024
