Ultime notizie

Senza la caserma nuova i Vigili del fuoco di Alba restano in affitto in corso Coppino

La nuova collocazione sarebbe in una posizione vantaggiosa, in città e comoda alla tangenziale

Senza la caserma nuova i Vigili del fuoco di Alba restano in affitto in corso Coppino
© Marcato

ZONA H «Resteremo in corso Michele Coppino ancora per diversi anni», commenta il capo distaccamento dei Vigili del fuoco di Alba, Aldo Pasquero. Prossimo al pensionamento, Aldo sapeva che non avrebbe assistito al trasloco dei Pompieri albesi, ma non vedrà nemmeno l’avvio dei lavori della nuova sede prevista in zona H.

La conferma è arrivata dal presidente della Regione Alberto Cirio al termine dell’incontro con i vertici regionali dei Vigili del fuoco e il direttore del demanio. «I lavori per la nuova caserma albese non sono rientrati nella finanziaria del 2024, ma lo saranno nel 2025. Poi si potrà procedere con il progetto e infine con la realizzazione effettiva. Se ne parlerà tra cinque o sei mesi, credo non prima», spiega Pasquero.

La nuova palazzina che verrà realizzata andrà ad affiancare il deposito che i Pompieri albesi utilizzano già in zona H da alcuni anni. Nel frattempo continueranno l’ordinaria attività nella caserma che affittano da Pio Cesare in corso Coppino. Qui, viste le crescenti necessità di spazio, recentemente hanno affittato un altro capannone adiacente.

«Come capo distaccamento ho potuto fare poco in questi anni, se non insistere e chiedere. Il Ministero dell’interno ha chiesto di trovare un posto di proprietà per smettere di pagare gli affitti. Il Comune di Alba ha risposto prontamente nel 2018 dandoci il deposito, ora manca la palazzina con i nostri uffici e il cortile». La posizione, per Pasquero, sarebbe ottimale. Un polo in città, ma comodo all’imbocco della tangenziale che porterebbe velocemente le squadre sul luogo dell’intervento, «per noi la velocità di azione è fondamentale. La zona H è nota per essere un’area mal frequentata. La nostra presenza potrebbe essere importante per rivalorizzare l’area, soprattutto vista la vicinanza con alcune scuole».

 Elisa Rossanino

Banner Gazzetta d'Alba