BRA Avviati all’inizio della scorsa settimana i lavori di demolizione della vecchia conceria Tropini di via Piumati. Il permesso di abbattimento è stato rilasciato ai proprietari dell’immobile come conseguenza dell’ordinanza di messa in sicurezza dell’area che confina con lo stabilimento dell’Arpa industriale, settore Fenix, zona che era recintata da alcuni mesi.
Sarà invece salvaguardata, con opportuni interventi, la storica ciminiera, testimonianza di un passato industriale di quel sito, anche se non esistono dei vincoli storico-architettonici da parte della Soprintendenza, né sulla ciminiera né sul resto dell’edificio, situazione che ha permesso una rapida demolizione dopo che sopralluoghi e perizie avevano stabilito che la sicurezza dell’isolato non poteva essere garantita in altri modi. L’inevitabile logorio del tempo stava creando problemi nel sottostante marciapiede, vietato ai pedoni a partire dalla primavera.
Soddisfazione per questa operazione è stata espressa anche dal comitato di quartiere Oltreferrovia, che da tempo denunciava il grave degrado dell’immobile. La Barbero international Srl di Enrico Barbero, attuale proprietaria dell’immobile, non ha ancora avanzato richieste specifiche di destinazione d’uso della futura ricostruzione, anche se stanno circolando notizie che la indicano come probabile sede di un nuovo supermercato.
Ipotesi questa segnalata in redazione anche da un lettore di Gazzetta, che concludeva le sue riflessioni con questo interrogativo: «È giusto abbattere tutto, per scopi puramente commerciali? Visto anche che di grandi supermercati la città è ormai strapiena?». In attesa di conoscere la volontà dei proprietari, il dibattito è aperto.
Valter Manzone