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Il comando dei Carabinieri di Asti ha accolto il generale Paterna

Il comando dei Car

ASTI Nella mattinata di ieri (martedì 8 ottobre) il generale di Brigata Andrea Paterna, neo comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” ha visitato il Comando provinciale dell’Arma astigiana dove è stato ricevuto dal comandante, colonnello Paolo Lando.

All’incontro, a cui era presente anche il comandante del gruppo Carabinieri forestali di Alessandria e Asti, il colonnello Stefano Gerbaldo (con una rappresentanza di suoi dipendenti), ha partecipato una nutrita rappresentanza dei presidii territoriali dell’Arma, una delegazione dell’associazione nazionale Carabinieri in congedo, nonché gli ufficiali, i sottufficiali e i Carabinieri della sede.

L’alto ufficiale, proveniente dalla scuola ufficiali Carabinieri di Roma dove era direttore dell’Istituto di studi professionali e giuridico militari, è al suo secondo incarico di comandante di Legione, avendo diretto negli anni 2019-2021 la Legione Calabria, nel rivolgersi ai militari ha sottolineato la centralità del servizio verso la comunità e ha esortato i militari all’empatia con gli interlocutori sottolineando come l’essere Carabiniere significhi mettersi al servizio altrui, anche a costo di affrontare rinunce o percorsi non sempre agevoli ma spesso gratificanti umanamente e professionalmente.

Oltre al precedente incarico di comandante di Legione, il generale Paterna ha ricoperto, nella sua quasi quarantennale carriera, importanti incarichi operativi e di Stato Maggiore, tra i quali il Comando provinciale di Genova e il Comando dell’ottavo reggimento Lazio.

Nel corso della giornata il generale Paterna ha incontrato le Autorità provinciali, il prefetto Claudio Ventrice, e sempre in Prefettura i membri del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, la questora Marina Di Donato e il comandante provinciale della Guardia di finanza  colonnello Antonio Garaglio, in Municipio il sindaco di Asti Maurizio Rasero.

A Palazzo di Giustizia si è intrattenuto con il presidente del Tribunale Ombretta Salvetti e con il procuratore della Repubblica,  Biagio Mazzeo, e presso il Vescovado ha incontrato il vescovo Marco Prastaro.

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