
CANELLI Nel mese di ottobre, insieme ad altre 200 città del Piemonte, Canelli si veste di rosa per ricordare a tutti l’importanza della prevenzione nella lotta ai tumori femminili, aderendo alla campagna “La Regione si veste di rosa”.
Diverse macchie rosa, preparate con la cura e passione dall’associazione Dal fuso in poi, fanno capolino qua e là ricordando che lunedì 21 ottobre alle 21, nel salone della Cassa di risparmio di Asti, ci sarà un importante incontro al quale tutta la popolazione è invitata.
“Prevenire i tumori della donna: quello che si è fatto, quello chi si può fare” è il titolo dell’incontro che avrà come relatore Marcello Tucci, primario di oncologia dell’ospedale di Asti. Vi sarà modo di ricordare i successi e le vittorie della medicina e al tempo stesso rilanciare con forza l’idea che la prevenzione è la più forte arma contro il cancro.
Tucci illustrerà il tema e risponderà alle domande del pubblico su una questione che riguarda la donna e, quindi, interessa tutta la società. Modererà la serata Franco Testore, fondatore dell’oncologia astigiana.
La serata è promossa da Andos (Associazione nazionale donne operate al seno) e patrocinata dal Comune di Canelli.
Anche la biblioteca Monticone si tinge di rosa
Domenica 13 ottobre, in occasione della presentazione “Frammenti di vita… affidati ad una matita”, riflessioni e letture tratti dai racconti della scrittrice Maria Teresa Montanaro, la biblioteca Monticone si è tinta di rosa.
Un trionfo di lampade emozionali, palloncini e farfalle rosa ha colorato gli spazi della biblioteca canellese.
Le farfalle origami, create con passione dai ragazzi della scuola media Carlo Gancia hanno portato un messaggio di speranza e rinascita. Un’esplosione di creatività e bellezza che ha trasformato lo spazio in un simbolo di gioia e rinnovamento.
